Andrea Francolino, L’orMa, Andrea Mazzola – DEFAULT
A cura di Alberto Mattia Martini
29 ottobre 2011 – 14 gennaio 2012
Non è più soltanto crisi, siamo davanti al rischio DEFAULT, faccia a faccia con il fallimento del sistema economico e finanziario globale.
Qual’é “l’ascendente” di questa situazione sull’espressività artistica contemporanea?
La galleria Spazio Testoni, nella sua ormai consolidata attenzione alle vicende espressive più contestuali, propone tre artisti, selezionati dal curatore della mostra Alberto Mattia Martini, che esprimono con le loro opere la loro sensibilità agli avvenimenti economici globali attuali.
La graffiante ironia di Andrea Francolino mostra il suo lato più crudo nella sofisticata lettura di avvenimenti inevitabili a seguito di comportamenti speculativi, economici e politici, mirati esclusivamente e consapevolmente alla diversa distribuzione delle risorse, finalizzati all’accumulo smisurato di ricchezza in mano a pochi a fronte di un sempre maggiore ampliamento dell’area di povertà.
L’orMa ci mostra con le sue opere, sia pittoriche, che installative, come l’arte possa divenire metafora dei continui soprusi perpetrati dal potere economico e politico alla collettività e alle “buone pratiche” di governance per la civile e dignitosa convivenza degli esseri umani sul pianeta terra.
Andrea Mazzola stigmatizza in un barile di petrolio in scala 1:1 l’essenza degli stereotipi occidentali, in particolare europei, sullo sfruttamento delle risorse energetiche, quale moneta di scambi squilibrati tra nord e sud del Mediterraneo.
Insieme alle loro opere, i tre artisti espongono alcuni loro elaborati progettuali su carta, quali sviluppi embrionali dei loro pensieri e delle loro valutazioni critiche, frutto dell’osservazione della realtà percepita in questo particolare e difficile momento storico.