Dalla Galleria 2000 di Giancarlo Franchi
allo Spazio Gianni Testoni La 2000 + 45
“Si possono dire molte cose, tutte interessanti e vere, sulla singolarità e sull’importanza che ha avuto quel modello della 2000 del tutto inconsueto … Luogo curioso, perfino improbabile, capace di svolgere un’attività poliedrica … L’unico spazio in cui una proposta poteva trovare riscontro per il solo fatto di essere culturalmente motivata … È stato tanto anomalo, questo protagonismo della 2000 … Una spiegazione potrebbe trovarsi nel fatto che è riuscita a restare un luogo d’incontro … in cui potevano consumarsi sogni e progettare avventure … e di essere ancora il luogo più inattuale che si possa immaginare. … Un fatto culturale da cui tutti siamo stati segnati, Critici e Artisti.”
Dal testo di Franco Solmi rilasciatomi nell’ottobre del 1981, per una pubblicazione che conteneva diversi interventi di importanti Autori coinvolti nella celebrazione del ventennale della Galleria 2000 di Giancarlo Franchi.
In quell’occasione esponemmo opere di ciascun Artista Bolognese transitato nelle gloriose salette. Ho riportato alcuni brani al fine di favorire un collegamento riguardo all’uso che di questo spazio se ne vorrà fare.
Attraverso le opere di Gianni Testoni si promuoveranno riflessioni, dichiarazioni culturali e artistiche che potranno anche discostarsi in maniera significativa dalle attuali tendenze.
La 2000 + 45, percorrendo la vita che ci conduce all’anno 3000, proseguirà mediante il legame che ha inteso vedere e trasmigrare, pur restando in questa nuova e già consolidata realtà. Una realtà che attraverserà le mutate e mutevoli facce del paesaggio culturale cittadino: lo Spazio Gianni Testoni La 2000 + 45.
“COCOMERO – COCOMESONO………..”
sorriderà Giancarlo Franchi affacciato ad una nuvola
e la sua espressione sarà sempre tra il provocatorio
e l’ingenuo
Il tempo darà risposta e ci dirà che ne è stato di questa traslazione di intenti.
Carla Masotti